Convento Frati Cappuccini San Nazzaro della Costa - Novara, Provincia di Novara

Il Convento Frati Cappuccini San Nazzaro della Costa è un luogo di grande rilevanza spirituale e culturale situato in Via della Rimembranza, 2, in Novara, in Piemonte, Italia.

Si trova in uno dei quartieri più storici della città, a soli 0321494129 chocchi d'energia dall'aereoporto più vicino.

Questa struttura, famosa per le sue specialità conventuali, offre un'esperienza unica a chi cerca un'atmosfera religiosa e di pace. L'ingresso è accessibile anche per persone con mobilità ridotta, con un parkering parcheggiabile per sedia a rotelle, un'attenta attenzione ai bisogni di tutti i visitatori.

Le opinioni su Google My Business sono molto positive, con un'eccellente media di 4.7 su 5 basati su 232 recensioni. Questo indicativo suggerisce un alto livello di soddisfazione da parte degli ospiti, che apprezzano non solo la qualità della cucina e delle cellule, ma anche il calore umano e l'attenzione ai dettagli offerti dall'equipo del convento.

È importante notare che il Convento Frati Cappuccini San Nazzaro della Costa non è solo un luogo di preghiera, ma anche un punto di riferimento per chi cerca un'esperienza di benessere e riflessione. La sua posizione strategica in Novara lo rende ideale per visitatori e locales che desiderano scoprire una parte autentica della regione.

👍 Recensioni di Convento Frati Cappuccini San Nazzaro della Costa

Ciro M.

5/5

Il Convento dei Frati Cappuccini, noto anche come Chiesa di San Nazzaro della Costa, è uno dei luoghi più antichi e significativi di Novara. Situato sul Colle della Vittoria, all’apice del Parco dei Caduti di Tutte le Guerre, questo complesso religioso rappresenta un importante punto di riferimento storico e artistico per la città.
La chiesa è documentata fin dal 1124, ai tempi del vescovo Litifredo, e ha attraversato diverse fasi di trasformazione nel corso dei secoli. Nel 1256, fu assegnata alle Clarisse di San Pietro a Cavaglio, che però vi risedettero solo fino al 1263. Successivamente, nel 1444, il complesso passò agli Osservanti Francescani, che ne modificarono la struttura in modo significativo: venne ampliata la zona absidale, aggiunti il presbiterio e il coro, eliminate le navate laterali e costruite nuove cappelle.
Uno degli aspetti più affascinanti del convento è il suo patrimonio artistico. Tra le testimonianze più antiche spiccano il Compianto sul Cristo morto, situato in un ambiente adiacente a una cappella di destra, e le decorazioni tardogotiche della prima cappella a sinistra. Un elemento di particolare pregio è il tramezzo affrescato con episodi cristologici, attribuito al pittore Cristoforo Moretti e databile al 1470 circa. Da segnalare anche la suggestiva Crocifissione della parete absidale, di scuola lombarda.
Oltre alle opere di artisti locali come Giovanni Antonio Merli e Tommaso Cagnola, autori delle figure di santi e beati sui pilastri settentrionali, la chiesa vanta affreschi di maestri legati alla scuola milanese e lombarda. Tra questi, spiccano le Storie di San Gerolamo nella seconda cappella sud e l’Annunciazione nel rispettivo soprarco, attribuite alla cerchia di Bernardo Zenale e realizzate tra la fine del XV secolo e l'inizio del XVI secolo.
Oltre al suo valore storico e artistico, il convento gode di una posizione panoramica straordinaria, rendendolo un luogo ideale per chi cerca un angolo di tranquillità e riflessione. Un sito che merita assolutamente una visita per chiunque voglia scoprire un pezzo importante del patrimonio culturale di Novara.

Giovanni 1.

4/5

Luogo appartato rispetto al traffico della città, ideale per trascorrere del tempo in pace con sé stessi e in tranquillità. Per raggiungere l'abbazia occorre attraversare un parco a piedi, per un lungo tratto. L'abbazia è ricca di affreschi. Ciò che, purtroppo, la rovina sono i due lampadari moderni al centro della navata.

luminut

5/5

Oasi di pace per credenti e non. Frati molto accoglienti e disponibili. Bellissimo da un punto di vista architettonico e storico.

SILVANA G.

4/5

Alla cima della collinetta detta Colle della Vittoria sorge la chiesa conventuale eretta nel '400 su un preesistente oratorio. Interessanti gli affreschi, tra I quali quello dell'Annunciazione ed atri di scuola grottesca. Una particolarità è che la proprietà del complesso della chiesa è del convento è dell'ospedale di Novara anche se gestito e abitato dai frati minori cappuccini

Stefano M.

5/5

È uno degli edifici religiosi più importanti di Novara, sia sotto il profilo storico/artistico sia per quanto riguarda l'aspetto spirituale. Citata per la prima volta nel XII Secolo, San Nazzaro della Costa deve la sua attuale forma al radicale ampliamento operato nel corso del XV Secolo, che ha reso il primitivo oratorio l'esempio più illustre di gotico cittadino: a testimoniarlo ci pensano i caratteristici contrafforti della facciata, così simili a quelli di altre chiese vicine (si pensi a San Lorenzo a Mortara), e soprattutto gli splendidi affreschi da poco restaurati. Quelli a colpire maggiormente sono la "Crocifissione" di scuola lombarda raffigurata nel catino absidale e le "Cristologie" del tramezzo originario, attribuite a Cristoforo de' Moretti (prima del 1451 - 1485 circa).

Bruno P.

5/5

Località amena e tranquilla pur essendo in vicinanza del centro città

MARCO F.

5/5

I frati sono molto disponibili e io sento ammirazione per loro

Flavio C.

5/5

L'Abbazia di San Nazzaro della Costa, detto anche Convento Frati Cappuccini San Nazzaro della Costa, a Novara è un complesso religioso costituito dalla chiesa dei santi Nazario e Celso e dal vicino convento, situato nei pressi del cimitero cittadino, su un modesto rialzo di terreno detto colle della Vittoria, dal quale l'appellativo “della costa”.
Il luogo è sulla cima di una piccola collina, appartato dal traffico e dal rumore sottostante. Gli interni perfettamente conservati sono una vera gioia per gli occhi. Una vera pausa dal logorio quotidiano.