Centro Documentazione Alberto Marvelli - Rimini, Provincia di Rimini

Indirizzo: Via Cairoli, 69, 47923 Rimini RN, Italia.
Telefono: 0541787183.

Specialità: Centro culturale.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 7 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.7/5.

Posizione di Centro Documentazione Alberto Marvelli

0541787183

Il Centro Documentazione Alberto Marvelli è un importante centro culturale situato in Italia, precisamente a Rimini, Via Cairoli, 69. Questo centro è facilmente raggiungibile ed accessibile sia in auto che con mezzi pubblici, ed è dotato di un parcheggio accessibile anche a persone con disabilità.

Il centro si specializza in attività culturali e promuove la figura di Alberto Marvelli, un giovane italiano che si è distinto per il suo impegno sociale e la sua fede cristiana. All'interno del centro è possibile trovare una ricca documentazione su Alberto Marvelli, nonché una biblioteca e una sala conferenze dove vengono organizzati eventi e incontri.

Il Centro Documentazione Alberto Marvelli è un luogo ideale per chiunque sia interessato alla storia italiana e alla figura di Alberto Marvelli in particolare. Il centro offre la possibilità di consultare una vasta gamma di documenti e materiali inerenti a questo personaggio, oltre a fornire una piacevole esperienza culturale e di apprendimento.

Le opinioni dei visitatori del centro sono molto positive, con una media di 4.7/5 su Google My Business. Questa valutazione è un chiaro segno della qualità del centro e della sua capacità di soddisfare le esigenze dei visitatori.

Recensioni di Centro Documentazione Alberto Marvelli

Centro Documentazione Alberto Marvelli - Rimini, Provincia di Rimini

Federico Morolli

5/5

In una stanza dentro delle bacheche vi sono oggetti usati dal beato Alberto Marvelli e in atre due stanze i suoi libri. Vi è sempre una persona esperta che fa da guida al luogo. Alberto Marvelli, uomo di grande fede cristiana, ha compiuto molte opere di carità. Ingeniere, ha lavorato qualche tempo alla FIAT, lui e la sua famiglia hanno aiutato molti bisognosi prima, durante e dopo la II guerra mondiale. Dopo la guerra ha ricoperto a Rimini vari incarichi amministrativi , ha diretto la ricostruzione fisica, sociale e morale di Rimini distrutta dai bombardamenti. Nella porta del suo ufficio c'era scritto qualcosa di simile a: "I poveri hanno la precedenza". È morto la sera del 5 ottobre 1946 a 28 anni, qualche ora dopo essere stato colpito in testa dal gancio di un camion che viaggiava veloce mentre, sulla strada che costeggia il mare, si recava in bici ad un comizio politico. Il corteo funebre si estese per tre chilometri dalla chiesa dei Salesiani fino al cimitero. È beato. È stato riconoscuto merito della sua intercessione la guarigione dal tumore di un medico bolognese.